Si verificano due possibili situazioni quando si affronta un partita circa alle 15:30: una è quella che consiste nel giocare nella nostra località o vicino, mentre l'altra consiste in una partita lontano da casa. Ciò prevede quindi uno spostamento dalla nostra località ad un'altra lontana minimo 30 km, il che comporterebbe pranzare prima del previsto (ad esempio alle 12:00), qualcosa che generalmente è poco abituale nella nostra quotidianità.
È importante ricordare che quando si tratta di preparare le nostre riserve per la partita, bisogna farlo progressivamente durante la settimana, ma va sottolineato anche che il penultimo e l'ultimo pasto sono estremamente importanti. Quindi, in questa situazione dobbiamo concentrarci sulla colazione e sul pasto pre-partita.
Nelle 6 ore che precedono la competizione sarà necessario caricare adeguatamente le nostre riserve di glicogeno tenendo in considerazione le loro caratteristiche in base al post sopra citato, oltre a un'adeguata idratazione sin dal risveglio.
Ecco qui diverse opzioni per fare una colazione adeguata attorno alle ore 9:00:
- Bicchiere di latte o yogurt naturale con cereali integrali + frutta.
- Frutta + pane tostato con del pomodoro e dell'olio d'oliva (o fesa di tacchino).
- La nostra combo preferita: yogurt naturale con frutta a pezzi, miele e frutta secca.
Per quanto riguarda il pranzo, sarebbe sufficiente un pranzo altamente ricco di carboidrati, accompagnato da alimenti ricchi di proteine. Si consiglia, nel caso dei carboidrati, che siano accompagnati da verdure per favorire così il loro assorbimento e risultando più “comoda” la loro digestione. Ad esempio:
- Insalata di pasta + petti di pollo/tacchino.
- Pasta con verdure + petti di pollo/tacchino.
- Riso con verdure + petti di pollo/tacchino.
“Ester… la convocazione è alle 12:45, perché giochiamo a 70 km dalla nostra località e non riesco proprio a mangiare un piatto di pasta alle 12:00”
Un errore comune che si commette spessissimo è "siccome devo pranzare alle 12:00, non faccio colazione". In tal caso andrebbero utilizzate alcune delle opzioni proposte per la colazione, anche se in quantità minore se dopo risultasse molto difficile mangiare correttamente. Non è facile mangiare un piatto di pasta al pomodoro alle 12:00 per la maggior parte dei giocatori, quindi in questo caso si propone, ad esempio, quanto segue:
- Insalata di pomodoro con una porzione ridotta di pasta con un uovo sodo/tonno/tacchino + petti di pollo/tacchino.
- Piatto unico: porzione di riso + petti di pollo/tacchino.
Scegliendo qualsiasi fra queste opzioni o qualsiasi variante, avremo un carico adatto alle nostre riserve di glucogeno, senza, però, che la sua digestione risulti scomoda alle 12:00.
Se per l'atleta risultasse ancora molto difficile scegliere una di queste opzioni e l'assunzione alle 12:00 risultasse eccessiva, consigliamo di scegliere una delle colazioni proposte, ma in maggiori quanità per evitare che la fatica si manifesti presto. In questo caso, si consiglia di mangiare, nell'ora che precede la partita, una barretta energetica o un frutto che aiuti a dare il meglio di sé il più a lungo possibile, senza dimenticare di bere molti liquidi.
Come indicato all'inizio, tutto ciò di cui stiamo parlando dipende in gran parte dalle abitudini dei giocatori, per cui sarebbe utile sapere che ne pensate tramite un commento che includa tutti i vostri possibili dubbi o proposte alternative in base alla vostra esperienza.