Rieccoci!
Il riscaldamento dei portieri viene considerato una delle fasi più importante dell'allenamento. Sicuramente vi sarà accaduto qualche volta...quando i portieri si divertono nel riscaldamento, mantengono la concentrazione e il desiderio di sforzarsi fino alla fine. Al contrario, se si inizia la sessione d'allenamento con un riscaldamento noioso, sarà poi difficile recuperare l'attenzione dei portieri ed è possibile che regni la confusione per tutta la durata dell'allenamento.
Questo riscaldamento generalmente costa un po' di fatica all'inizio, dal momento che presenta una componente di coordinazione, soprattutto per i bambini più piccoli, ma sicuramente si riuscirà comunque a richiamare la loro attenzione.
Esercizio 1:

Descrizione:
Il portiere inizia saltando a piedi uniti i quattro ostacoli che ha di fronte. Dopo aver saltato l'ultimo ostacolo, salta sul Bosu e si ferma lì sopra con entrambi i piedi appoggiati. Allo stesso modo scenderà dal Bosu con un altro salto ed effettuerà una parata con scivolata di un pallone tirato dall'allenatore.
Abbiamo anche pensato ad un'alternativa cambiando il senso degli ostacoli e collocando un pallone vicino al Bosu per, stando in equilibrio su una gamba, scendere, prendere il pallone e passarlo all'allenatore. In seguito continuerà l'esercizio con l'ultima azione.
Il Bosu è un oggetto molto utilizzato, con cui è possibile lavorare sull'equilibrio, sulla stabilità centrale e sul senso muscolare, oltre che sulla forza e sulla coordinazione.
Obiettivo:
Ottenere uno riscaldamento dinamico e divertente per iniziare la seconda parte della sessione effettuando al tempo stesso degli esercizi di forza, coordinazione e senso muscolare.
Varianti:
Esistono tantissime varianti sia nel salto sia col Bosu o con lo stesso tiro effettuato dall'allenatore. Salti a piedi uniti, con una sola gamba, laterali...saltare arrivando sul Bosu con entrambi i piedi, solo con quello sinistro, solo con quello destro...tornare a terra allo stesso modo. Calci semplici, medi, in picchiata.
Attenzione a:
Equilibrio sul Bosu, coordinazione negli appoggi su di esso senza lasciare da parte la parata nell'ultima azione.
Esercizio 2:

Descrizione:
Si inizia l'esercizio su un minitramp e si fanno 4 salti con una sola gamba, cambiando gamba in modo alternato e girando in senso orario per terminare nuovamente nella posizione iniziale.
Il portiere scende dal minitramp e colpisce un pallone che si trova vicino. Il calcio avverrà a mezza altezza ad un compagno che sarà posizionato a circa 8 metri. Il compagno bloccherà il pallone e lo ritirerà poi con la mano tesa. Il portiere parerà ed effettuerà nuovamente un altro tiro con la mano ad un nuovo compagno. Il senso della rotazione viene segnalato nell'immagine.
Obiettivo:
Ottenere un riscaldamento dinamico e divertente per iniziare la seconda parte della sessione, effettuando al tempo stesso degli esercizi di precisione, coordinazione e parata.
Varianti:
Esistono delle varianti nei salti dal minitramp, quelli indicati in precedenza sono infatti solamente una piccola dimostrazione. I tiri con la mano possono essere sostituiti da colpi più tesi quanto più avanzerà il riscaldamento e persino includere qualche scivolata laterale, ad esempio, nell'ultima azione.
Attenzione a:
Tutti gli elementi esterni come minitramp, Bosu, palle da fitness, step…solitamente distraggono i più piccoli. Attenzione a quest'aspetto! Bisogna trasmettergli che è importantissimo effettuare correttamente tutte le azioni.